Affaticamento della vista, attenzione all’abuso di dispositivi elettronici

Sebbene non sia possibile stabilire una connessione tra fissare monitor di device, pc e televisione e l’insorgere di patologie visive, come, per esempio, la miopia, di sicuro c’è un legame diretto tra l’abuso di dispositivi elettronici e l’affaticamento visivo. Secondo gli esperti, infatti, fissare uno schermo per lunghi periodi di tempo porta a un affaticamento degli occhi dovuto al fatto di dover fissare l’immagine a lungo senza farli mai riposare. In particolare, la concentrazione prolungata sullo schermo comporta affaticamento muscolare, la riduzione del battito delle palpebre provoca secchezza oculare e l’abbagliamento eccessivo o l’illuminazione insufficiente possono affaticare gli occhi, così come tenere lo schermo eccessivamente vicino può farli lavorare più del necessario.

L’affaticamento degli occhi può avere conseguenze fisiche e addirittura psicologiche: irritazione, prurito, bruciore e lacrimazione, mal di testa a livello di fronte e tempie, rigidità del collo, delle spalle e della schiena a causa della postura scorretta quando si cerca di mettere a fuoco la visione, in particolare con i device, cellulare in primis. La visione offuscata o doppia può diventare, in particolare, frequente se non viene trattata, così come possono peggiorare la secchezza oculare, l’aumento di sensibilità alla luce e l’irritabilità, sia degli occhi, sia dell’umore, a causa del fastidio. Allo stesso modo l’affaticamento della vista può comportare difficoltà a concentrarsi e un aumento delle tensioni emotive a causa dello stress dovuto a tutti questi fastidi.

I consigli al banco

A coloro che si recano in farmacia evidenziando affaticamento della vista il farmacista può offrire utili e pratici consigli, oltre a prodotti efficaci per ridurre i disagi.

  1. Tenere una distanza adeguata – La distanza giusta per guardare tv e device senza affaticare troppo gli occhi dipende dalle dimensioni e dalla risoluzione dello schermo. La distanza ottimale garantisce comfort visivo e previene l’affaticamento degli occhi. Per quanto riguarda, in particolare, la tv, si può suggerire una distanza pari ad almeno due o tre volte la diagonale dello schermo: per uno schermo da 50 pollici, per esempio, si dovrebbe rispettare una distanza di almeno 2 metri.
  2. Controllare l’illuminazione dell’ambiente – Bisognerebbe evitare di guardare qualsiasi schermo al buio completo o con troppa luce, per non costringere gli occhi a un maggiore sforzo per cercare di adattarsi alle condizioni esterne. È bene consigliare di utilizzare una luce fioca nell’ambiente, per evitare contrasti eccessivi.
  3. Regolare la luminosità e il contrasto – È importante impostare device, pc e televisore in modo che la luminosità non danneggi gli occhi. Una luminosità troppo alta o troppo bassa può, infatti, affaticarli eccessivamente. Per trovare l’impostazione ideale della televisione, per esempio, si possono osservare le ombre: i dettagli devono essere visibili, ma le aree luminose non devono essere troppo brillanti.
  4. Seguire la regola del 20-20-20 – La regola del 20-20-20 è una tecnica semplice ed efficace per prevenire l’affaticamento degli occhi: consiste nel fare una breve pausa ogni 20 minuti, guardando qualcosa a 20 piedi di distanza (circa 6 metri), per almeno 20 secondi.
  5. Sbattere spesso le palpebre – La mancanza di ammiccamento causata dalla concentrazione nel guardare gli schermi può provocare secchezza oculare e arrossamento. Al cliente che evidenzia questi fastidi si dovrebbe consigliare di fare uno sforzo e cercare di sbattere le palpebre consapevolmente e di frequente, in modo da distribuire uno strato di lacrime sulla superficie dell’occhio, mantenendolo così lubrificato e meno sensibile agli arrossamenti, alla sensazione di bruciore e alla secchezza. Per lubrificare gli occhi si possono usare anche lacrime artificiali e colliri, di cui la farmacia è ampiamente dotata.
  6. Evitare la visione prolungata – La linea guida più efficace per prevenire l’affaticamento degli occhi è evitare la visione prolungata di qualsiasi tipo di schermo elettronico. È consigliabile stabilire un limite di tempo e fare pause frequenti, adottando con rigore alcuni punti fermi nella propria routine quotidiana come, per esempio, non guardare la televisione o i device durante i pasti, in quanto ciò prolunga inutilmente il tempo d’esposizione, selezionare i programmi o i film che si desidera realmente guardare, evitando il superfluo, cercare attività alternative più salutari per il tempo libero lontane dagli schermi, come la lettura o le passeggiate.
  7. Sottoporsi a controlli oculistici – Infine, ma non da ultimo, è importante consigliare di sottoporsi a controlli regolari da uno specialista per assicurarsi di non avere problemi agli occhi. Le visite oculistiche sono, infatti, essenziali per mantenere la salute visiva, individuare precocemente i problemi e prevenire complicazioni più gravi, anche perché spesso molte patologie oculari possono svilupparsi senza causare disturbi apparenti.

Related posts