Con l’arrivo dei mesi più freddi e il picco dell’influenza previsto tra dicembre e fine febbraio, cresce l’attenzione per l’acquisto online dei farmaci da banco: ce lo dicono i dati rilevati da Trovaprezzi.it, il sito di comparazione dei prezzi. Secondo le più recenti rilevazioni, l’interesse online per questi prodotti continua ad essere elevato anche nel 2024, con oltre 2,1 milioni di ricerche effettuate tra gennaio e novembre, perfettamente in linea con lo scorso anno, ma in notevole incremento rispetto al 2022, quando le ricerche si fermavano a 1,9 milioni. Naturalmente i dati rilevano la vendita online esclusivamente dei farmaci senza obbligo di prescrizione (Sop), farmaci da banco o Otc.
I più ricercati
Dall’analisi dei top 50 prodotti del 2024, i farmaci per la circolazione sanguigna -vasoprotettori e venotonici- sono la tipologia più ricercata online, con un 30% delle ricerche totali. Seguono a breve distanza i decongestionanti nasali (16%), molto richiesti in questo periodo dell’anno a causa delle sindromi influenzali e dei malanni stagionali, e, al terzo posto, gli antinfiammatori non steroidei (17%) utilizzati per alleviare dolori muscolari e infiammazioni.
Tra le altre categorie ricercate sul web dai consumatori spiccano gli antidiarroici (5%) e gli espettoranti e mucolitici (3%), essenziali per combattere tosse e disturbi respiratori tipici di questa stagione.
Guardando, poi, ai prodotti più ricercati nel corso dell’anno, alcuni nomi si distinguono per popolarità: Daflon 120 compresse, vasoprotettore, Voltaren Emulgel, per il trattamento di dolori muscolari, Rinazina Spray Nasale e Iridina Due Collirio.
Chi è sceglie di acquistare online farmaci da banco?
L’analisi dei dati di Trovaprezzi.it traccia anche un identikit interessante sull’acquirente di medicinali online: il 54% delle ricerche proviene da donne, mentre il 46% da uomini. La fascia d’età più attiva è quella compresa tra i 25 e i 34 anni (22% delle ricerche complessive), seguita dalla categoria 35-44 anni (21%) e 45-54 anni (20%). Interessante anche che restino sempre sopra al 10% anche tutte le altre fasce d’età, compresa quella tra i 18 e 24 anni e quella degli over 65, a riprova della trasversalità della categoria di coloro che navigano cercando farmaci sul web.
Dal punto di vista geografico, poi, è la Lombardia a guidare la classifica delle regioni più attive, con 65 ricerche ogni 1.000 abitanti, seguita dal Lazio (55) e dal Friuli-Venezia Giulia (37). Chiudono la top 5 Emilia-Romagna (33) e -a pari merito con 28 ricerche- Puglia, Liguria e Campania. Regioni come la Valle d’Aosta (9) e la Basilicata (10) mostrano, invece, un interesse ancora marginale verso l’acquisto online.