Promuovere la cultura della salute e la lotta al doping, per favorire la conoscenza del fenomeno doping e informare sul corretto utilizzo dei farmaci: questi gli obiettivi della collaborazione nata tra la Federazione Italiana Giuoco Calcio e Federfarma con la firma del protocollo d’intesa dei presidenti Gabriele Gravina e Marco Cossolo, alla presenza del Sottosegretario alla Salute On. Marcello Gemmato- che ha dato vita al progetto “Insieme contro il doping”.
L’obiettivo è tutelare la salute di una vasta popolazione di sportivi -giovani e non solo, atleti dilettanti e semplici amatori- che, in virtù dell’attività ludico ricreativa che svolgono, possono anche non rientrare nel sistema dei controlli.
Il progetto “Insieme contro il doping” vuole sensibilizzare sia gli atleti sia le famiglie ai pericoli e alle conseguenze dell’assunzione di sostanze che alterano le prestazioni fisiche. Grazie a questa progettualità innovativa e alla comunione d’intenti di due tra le realtà più diffuse capillarmente in tutta la Penisola (la FIGC conta oltre 1 milione e 400 mila tesserati, di cui oltre 800 mila minorenni), le farmacie diventeranno luoghi di informazione e formazione per la lotta al doping, favorendo in concreto la tutela della salute di tutti i calciatori, in coerenza con l’articolo 33 della Costituzione Italiana.
Attraverso un presidio sanitario qualificato c’è l’ambizione di educare sportivi di tutte le età al benessere e alla salute del proprio corpo, anche promuovendo le attività della Commissione Antidoping federale. «Ogni giorno circa 4 milioni di persone entrano in farmacia sapendo di trovare una porta sempre aperta e un professionista sanitario pronto ad accogliere, ascoltare e orientare» ha affermato Marco Cossolo, presidente Federfarma «È stato quindi naturale per Federfarma aderire a questo progetto: la formazione e la divulgazione di iniziative finalizzate alla tutela della salute pubblica rientrano pienamente tra le attività previste dalla nuova Convenzione Farmaceutica. Attraverso la nostra rete capillare, vogliamo contribuire alla diffusione di una corretta cultura della salute, contrastando fenomeni pericolosi come il doping e promuovendo una pratica sportiva consapevole e sicura”.
In concreto, i farmacisti verranno formati in maniera mirata sul doping attraverso corsi FAD accreditati ECM e una landing page dedicata al progetto raccoglierà informazioni e approfondimenti sul tema. Il materiale informativo sarà disponibile anche attraverso un QR code apposto sulla locandina distribuita in tutte le farmacie, che esporranno inoltre la vetrofania della campagna.
«La FIGC ha a cuore la salute dei propri tesserati» ha sottolineato Gabriele Gravina, presidente FIGC «sentiamo la responsabilità di creare sempre nuove opportunità per garantire continua informazione e assistenza specializzata, perché in gioco c’è molto di più di una partita vinta o persa. Il percorso educativo che abbiamo intrapreso grazie a Federfarma e alla nostra Commissione Antidoping va oltre la semplice informazione, interessa il radicamento della consapevolezza collettiva delle nostre calciatrici e dei nostri calciatori, arrivando a contaminare positivamente l’intera società civile. La salute prima di tutto».
(Foto: FIGC)