Informare e sensibilizzare i cittadini e, allo stesso tempo, contribuire alla formazione dei farmacisti sull’obesità, una patologia cronica multifattoriale complessa – perché correlata a fattori genetici, ambientali, comportamentali e sociali – e che, secondo i dati più recenti del sistema di Sorveglianza PASSI (periodo 2020-2021), interessa ben 4 milioni di persone, con una prevalenza nella popolazione adulta italiana dell’11,1% tra gli uomini e del 9,7% tra le donne.
È questo l’obiettivo di “Obesità. Non ignorarla, affrontiamola insieme”, la campagna presentata oggi a Roma da Cittadinanzattiva, in collaborazione con Federfarma, con il contributo non condizionante di Eli Lilly, e con il supporto di un Board Scientifico composto da numerose società scientifiche, associazioni di pazienti: Associazione Amici Obesi; Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale (A.L.I.C.e. Italia Odv); Cittadinanzattiva; Comitato nazionale per la biosicurezza, le biotecnologie e le scienze della vita; Fand – Associazione Italiana Diabetici; Federfarma; FIMMG; “Il cuore siamo noi” Fondazione Italiana Cuore e Circolazione; Ordine nazionale Psicologi; Società Italiana Cardiologia (SIC); Società Italiana Diabetologia (SID); Società Italiana Endocrinologia (SIE); SIMG; Società Italiana Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita; Società Italiana Obesità (SIO), Società Italiana Scienze dell’Alimentazione (SISA).
Da oggi è disponibile online un leaflet informativo per i cittadini, mentre da gennaio, all’interno delle farmacie aderenti all’iniziativa, riconoscibili dalla locandina esposta, i farmacisti saranno a disposizione delle persone per informarle e sensibilizzarle. Nel mese di marzo i farmacisti, debitamente formati, somministreranno un questionario per la valutazione dei rischi e la consapevolezza sulla patologia. “Siamo in una fase di svolta importante, resa possibile dall’inserimento dell’obesità nel Piano nazionale della cronicità 2024, ancora in attesa di essere approvato dalla Conferenza Stato[1]Regioni. Il Piano riconosce un ruolo fondamentale anche alle farmacie per l’individuazione dei soggetti a rischio ed in particolare per collaborazione in programmi di educazione sanitaria e in campagne di prevenzione delle principali patologie a forte impatto sociale, come appunto l’obesità”, dichiara Tiziana Nicoletti, responsabile del Coordinamento nazionale delle associazioni dei malati cronici e rari (CnAMC) di Cittadinanzattiva e referente nazionale del progetto. “Allo stesso tempo, i progressi scientifici hanno introdotto terapie innovative di grande efficacia che dovranno essere rese sempre più accessibili a chi ne ha bisogno, contrastandone l’uso improprio e garantendo processi prescrittivi trasparenti. Uno scenario che richiede una maggiore responsabilità da parte di tutti: delle istituzioni, tenute a fornire indicazioni chiare affinché sia garantita una presa in cura integrata; dei professionisti, per garantire l’appropriatezza prescrittiva e dispensativa delle terapie; delle aziende farmaceutiche, nel seguire principi di responsabilità sociale ed implementare una catena distributiva rispondente ai bisogni di salute reali; delle associazioni civiche e di pazienti, per informare correttamente i cittadini; dei pazienti nel seguire scrupolosamente le prescrizioni mediche; dei cittadini per evitare l’uso inappropriato di terapie”.
Cittadinanzattiva e Federfarma vogliono contribuire in tal senso al fine di garantire corretta informazione e consapevolezza sui rischi legati all’obesità e sulla necessità di garantire il pieno diritto dei pazienti ad essere presi in cura in modo appropriato, equo e tempestivo su tutto il territorio dal SSN. “Federfarma ha accolto con grande favore questa iniziativa, che ha l’obiettivo di informare i cittadini e formare i farmacisti sul riconoscimento dell’obesità come patologia, promuovendo una cultura della prevenzione e della consapevolezza dei fattori di rischio, attraverso l’adozione di corretti stili di vita” afferma Marco Cossolo, presidente di Federfarma nazionale. “Partecipando a questa campagna le farmacie svolgono il loro naturale ruolo di presidio sanitario di prossimità impegnato nella diffusione della cultura della prevenzione, con l’obiettivo di aumentare nella popolazione adulta la consapevolezza che l’obesità è una patologia cronica di interesse sociale”.
Il Board scientifico è composto da: Rocco Barazzoni, Presidente Società Italiana Obesità – SIO; Francesco Barillà, presidente “Il cuore siamo noi” Fondazione Italiana Cuore e Circolazione; Emilio Augusto Benini, Presidente Fand – Associazione Italiana Diabetici; Valeria Fava, Responsabile Coordinamento Politiche della Salute di Cittadinanzattiva; Pasquale Perrone Filardi, Presidente Società Italiana Cardiologia – SIC; Mariangela Ghiani, Consigliere Nazionale SID e Coordinatrice del Comitato Socio-Sanitario; David Lazzari, Presidente Ordine Psicologi; Andrea Lenzi, Presidente CNBBSV della Presidenza del Consiglio dei ministri, membro della Cabina di Regia Piano Nazionale della Cronicità; Eligio Linoci, Presidente La Mattina Dopo ODV – Associazione Nazionale per la Cura dell’Obesità; Gallieno Marri, Presidente Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita (SIMPeSV) e delegato FIMMG; Walter Marrocco, Responsabile scientifico FIMMG; Gerardo Medea, Responsabile Nazionale SIMG dell’area endocrinologia e diabetologia; Silvia Migliaccio, Presidente Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione – SISA e delegata Società Italiana di Endocrinologia – SIE; Clara Mottinelli, Consigliera Federfarma e presidente Federfarma Brescia; Tiziana Nicoletti, Responsabile Coordinamento Nazionale Associazioni malati cronici e rari di Cittadinanzattiva; Andrea Vianello, Presidente A.L.I.C.e. Italia Odv – Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale; Iris Zani, Presidente Associazione Amici Obesi (AAO).